Alluvione nel Messinese, ma i media nazionali pensano alla Champions League

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    La Sicilia nord/orientale, nella provincia di Messina, è stata devastata oggi da una violenta alluvione. Sui Peloritani sono caduti fino a 400mm di pioggia, con accumuli giornalieri da record in molte località. Non pioveva così tanto, da queste parti, da quando esistono i rilevamenti pluviometrici, e cioè da quasi un secolo. In tutta la Provincia di Messina ci sono stati allagamenti, frane e smottamenti soprattutto nel settore Tirrenico, tra Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto.
    Ne abbiamo parlato a lungo, da stamattina, e abbiamo pubblicato numerose immagini che vi invitiamo a osservare per capire l’entità dell’evento:

    Se non ci è scappato il morto, è stato solo per miracolo. Sono stati oltre cento gli interventi dei vigili del fuoco in tutta la provincia. Proprio a Barcellona, in contrada Pozzoterla, i soccorritori fluviali dei vigili del fuoco hanno salvato una famiglia di quattro persone, rimaste bloccate all’interno della propria abitazione lambita da un torrente in piena e che rischiava di travolgerla. Nella stessa zona, altre decine di persone sono state raggiunte e trasportate in aree di sicurezza a bordo di un gommone. Per rafforzare il dispositivo di soccorso, oltre alle squadre del comando provinciale di Messina, sono state inviate sezioni operative dai comandi di Palermo, Catania e Caltanissetta. Il maltempo ha provocato vasti black-out e decine di persone sono evacuate.
    A Messina, una grande città di oltre 270 mila abitanti, le scuole sono rimaste chiuse e lo saranno anche domani.
    Alla luce di una situazione così critica e problematica, una riflessione sorge spontanea: come mai i media nazionali non ne parlano?
    Dopo i tragici eventi di Genova, delle Cinque Terre, della Toscana o anche di Napoli, molto recenti, il problema delle alluvioni e dei fenomeni meteo estremi è estremamente sentito a livello nazionale, ma il Paese sembra dimenticarsi della Sicilia ogni qual volta in Sicilia accade qualcosa che merita le prime pagine di tutti i giornali.
    Invece le partite della Champions League in programma per stasera trovano più spazio: complimenti!

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