Nubifragio Roma, video-shock: “è stato provocato artificialmente”. Ma è una bufala colossale

MeteoWeb

Ricordate il violento nubifragio di Roma di giovedì 20 ottobre? Come dimenticarlo … dopo la tragica alluvione di Cinque Terre e Lunigiana, è stato il fenomeno meteorologico più estremo di quest’autunno. Inoltre è stato seguito da settimane di polemiche non solo scientifiche, ma anche politiche e sociali che hanno avuto una grande eco su tutti i media nazionali.
Abbiamo raccolto in questo reportage le immagini di quel disastro di cui, nel nostro MeteoNotiziario, abbiamo parlato moltissimo.
Ebbene, oggi torniamo a parlarne perchè sul web stanno circolando delle strane “convinzioni”, banali luoghi comuni con un passaparola che ci sembra estremamente convincente rispetto a chi non conosce la materia meteorologica e tende a credere a ciò che viene raccontato.
I gestori del blog http://tankerenemymeteo.blogspot.com/, che citiamo per dovere di cronaca ma già solo il fatto di linkarli ci fa venire il mal di pancia, hanno lanciato sul web un video-shock in cui spiegano che il nubifragio di Roma è stato indotto e che la cella temporalesca è stata provocata artificialmente.
Ecco il video in questione che, come potete vedere, ha già avuto moltissime visualizzazioni e anche dei commenti di consenso:

http://www.youtube.com/watch?v=ZGPFoy7540Y

Gli autori del video si prendono beffa del collega Alessio Grosso, stimato meteorologo e collega a cui va tutta la nostra solidarietà per quanto accaduto, accusandolo di “mistificare” l’evento mentre lo spiega in modo impeccabile. Quando Grosso parla di “celle temporalesche lineari“, gli autori del video scrivono che “le celle lineari non esistono“, e poco dopo mostrano un’immagine satellitare animata di temporali di calore estivi sul nord Italia, scrivendo che “in realtà le celle temporalesche sono vortici“. Basterebbe questo per chiudere la pagina di Youtube a chiunque ha studiato un minimo di meteorologia, ma non tutti conoscono le basi di questa scienza ancora di nicchia, e la gente comune non sa che i vortici di bassa pressione sono i centri delle perturbazioni in cui, in realtà, solitamente c’è calma di venti e cielo sereno, un pò come nell’occhio del ciclone. In alternativa, i vortici possono essere le trombe d’aria o i tornado, ma non assolutamente i temporali, che sono fenomeni che di vorticoso non hanno proprio nulla, trattandosi di cumulonembi con correnti ascensionali e discensionali molto intense. Inoltre parlare di “celle” o “cellule” temporalesche è la stessa identica cosa.
Il video scade poi nel ridicolo quando, per dimostrare che le celle lineari non esistono (e allora le “squall-line” cosa sono?), va a pescare un esperimento della Nasa che può spostare acqua da un piccolo laghetto a un’area circostante a fini di irrigazione per contrastare la siccità, ipotizzando che nel Tirreno sia stato installato un impianto del genere (!!!) per provocare il nubifragio di Roma.
Da studiosi di meteorologia e amanti della verità storica non possiamo rimanere indifferenti di fronte a tanta ignoranza che, purtroppo, rischia di diventare contagiosa su internet, strumento utilissimo e rivoluzionario che però ha anche i suoi aspetti negativi e, purtroppo, può consentire con maggior facilità la diffusione di enormi bufale clamorose, come questa, giocando sull’ignoranza della popolazione.
Anche se, probabilmente, in questo caso la bufala è stata “architettata” in assoluta buona fede, nel senso che anche chi ha realizzato quel video zeppo di baggianate è completamente ignorante in materia. Perchè se fosse qualcuno più esperto che ne capisce davvero, beh, in quel caso dovrebbe davvero vergognarsi di aver compiuto un gesto simile …
Ma le assurdità di quei pochi minuti che, ve lo assicuriamo, in Redazione ci hanno dapprima fatto sorridere ma poi, verificata la loro diffusione, ci hanno fatto star male, sono talmente tanto assurde (scusate il gioco di parole…) che riteniamo davvero impossibile che questa bufala sia stata pensata ad hoc.
E ci limitiamo a dire questo, senza aprire un nuovo capitolo più generale su questo tipo di convinzioni, arrivando a chiedere agli autori di queste fantasiose e bizzarre ipotesi quali siano, secondo loro, i motivi e i responsabili di un nubifragio “indotto“. Ma siamo convinti che ci risponderebbero le cose più assurde del mondo, che è stato un gruppo di alieni proveniente da Marte, oppure l’ha deciso Obama per chissà quale volontà Statunitense contro l’Italia e Roma, o ancora peggio che in realtà è stato Adolf Hitler che non si è mai suicidato ma sopravvive ancora nascosto in un sottomarino tedesco nel mar Tirreno.
Meglio rinunciarci prima del tempo.

Condividi