Nelle ultime ore si sono verificate numerose scosse sismiche nell’Italia centro/meridionale, e non solo quelle nell’Appennino Centrale, tra Aquilano e Reatino.
Stanotte, innanzitutto, alle 04:23, una scossa di magnitudo 2,4 richter ad appena 1,9km di profondità ha interessato le acque dell’Adriatico, a largo della costa Molisana, pochi chilometri dal litorale di Termoli e Campomarino.
Poi, stamani, alle 09:01 c’è stata l’ennesima scossa sismica sul Pollino, dove da oltre una settimana è in atto uno sciame abbastanza intenso seppur con scosse sempre deboli. Quella di stamattina è stata di magnitudo 2,1 richter a 8,1km di profondità, con epicentro proprio lungo la linea di confine tra Calabria e Basilicata, tra i comuni di Laino Borgo, Laino Castello, Mormanno, Rotonda, Viggianello, Castelluccio Superiore e Castelluccio Inferiore.
Infine alle 09:17 un’altra scossa sismica, di magnitudo 2,4 richter ad appena 3km di profondità, ha interessato il sud, in mare, stavolta nel basso Tirreno, esattamente a metà strada tra Ustica e Palermo.
In nessun caso, comunque, sono stati segnalati danni.