E’ una serata di paura in pianura Padana, tra Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna: dopo le due scosse di magnitudo 3.3 e 3.8 che si sono verificate pochi minuti prima delle 20:00, alle 21:20 c’è stata una scossa ancora più forte, tra le più forti dall’inizio della “crisi sismica” iniziata il 20 maggio: è stata di magnitudo 5.1 a 9.2km di profondità, seguita dopo pochi minuti da altre scosse, alle 21:34 di magnitudo 2.5 e alle 21:30 di magnitudo 3.3.
La scossa delle 20:20 è stata tra le 7 più forti dall’inizio dello sciame, appunto, domenica 20 maggio.
Dopo un paio di giorni abbastanza tranquilli, con decine di scosse comunque non molto forti, è una serata nuovamente di paura. La scossa delle 20:20 è stata avvertita in tutta la pianura Padana, fino a Milano, Venezia, Padova, Vicenza, Treviso, Brescia, Bergamo e persino Torino. La scossa, secondo i primi accertamenti della Protezione civile dell’Emilia-Romagna, ha avuto epicentro tra i comuni di Concordia e San Possidonio, in provincia di Modena.
Nelle zone terremotate è tornato il panico e nessuno vuole passare la notte nella propria abitazione.