L’on. Franco Laratta, parlamentare del Pd, ha detto che “In Calabria dobbiamo prepararci a gestire una fase difficile. Occorrono interventi da Governo e Regione. Non perdiamo altro tempo!” e nel corso di una serie di audizioni alla Camera, è stato più volte indicato come possibile un evento sismico importante nel Sud del Paese in un futuro prossimo. I parlamentari Benamati, Laratta, Mariani, Margiotta, Realacci e Viola ieri si sono rivolti al Presidente del Consiglio dei Ministri che riportiamo integralmente:
- In questo momento è in corso presso la Camera dei deputati, VIII Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici, un’indagine conoscitiva sullo stato della sismica in Italia;
- nell’ambito di tale indagine, ad oggi non ancora conclusa, sono stati più volte richiamati i progressi ottenuti nel settore degli studi previsionali o a «esperimenti di previsione»;
- si tratta di valutazioni che permettono l’identificazione di aree nelle quali sia probabile il verificarsi di un terremoto di magnitudo superiore ad una predefinita soglia in un certo intervallo temporale;
- questo tipo di studio è assai promettente per l’obiettivo futuro di un’allerta territoriale, ma al livello attuale di sviluppo, la scarsa accuratezza temporale e determinazione territoriale, non lo rende immediatamente utilizzabile a tale fine;
- anche in questo stadio iniziale di sviluppo tali valutazioni, però, possono rivestire un carattere di natura sintomatica e risultare già idonee a definire aree in cui sia ragionevole prevedere contromisure di prevenzione a causa della possibilità elevata di accadimento di un sisma significativo;
- nel corso di diverse audizioni è stato più volte indicato come possibile un evento sismico importante nel sud del Paese in un futuro prossimo;
- in tale ottica sussistono rilevanti preoccupazioni per la generale incolumitùà della popolazione ed altre che attengono allo stato ed alla tenuta del patrimonio infrastrutturale pubblico, sia per le parti strategiche quanto per quelle di grande interesse pubblico, il cui stato, in ogni caso, dovrebbe già essere oggetto del censimento di cui all’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri 3274/2003, che si spera concludersi nel corrente anno;
- per altro in tali aree, come ad esempio la Sicilia.
TUTTO CIO’ PREMESSO SI INTENDE SAPERE
- se quanto in premessa corrisponda al vero
- se questo rischio sia a conoscenza del Governo e in tal caso quale sia lo stato della situazione e quali misure di prevenzione e protezione siano state assunte, o si intendano assumere, nelle zone che potrebbero essere interessate dal sisma.