Almeno due reattori nucleari dello Stato del New Jersey – che assicurano circa il 50% del fabbisogno energetico dello stato sulla costa orientale degli Stati Uniti – potrebbero essere fermati, se i venti creati dall’uragano Sandy dovessero intensificarsi. Lo ha detto un portavoce dell’azienda Pseg, Public Service Electric and Gas. “Continueremo a sorvegliare la situazione meteorologica“, ha detto Joseph Delmar, “in base alle nostre regole di procedura dovremo fermare i reattori (Salem Unit 1 e Hope Creek) se una delle condizioni seguenti dovesse verificarsi: venti superiori a 119 km/h per una durata superiore ai 15 minuti oppure se il livello del fiume Delaware dovesse oltrepassare i 30,3 metri, poichè il sito si trova a 31,1 metri sul livello del mare“, ha precisato il portavoce. I due reattori, che si trovano sul fiume Delaware che divide gli stati del New Jersey e della Pennsylvanie, “funzionano attualmente a pieno regime“.
Squadre di ispettori stanno controllando la situazione nelle dieci centrali nucleari sul tragitto dell’uragano Sandy. Tra queste c’e’ anche Three Miles Island, la centrale nucleare del tristemente famoso incidente del 1979, raccontato dal film ‘La sindrome cinese’, con Jane fonda e Michael Douglas. La Nuclear regulatory Commission Usa ha fatto sapere che “ispettori supplementari sono stati inviati in tutte le centrali che possono essere colpite dalla tempesta“. Si tratta di esperti che “stanno indipendentemente controllando se gli operatori degli impianti nucleari stanno seguendo le procedure necessarie per garantire la sicurezza delle centrali prima, durante e dopo la tempesta“. Gli impianti hanno regolarmente due ispettori in sede, ma in questa occasione 10 centrali hanno ricevuto la visita dei controllori in piu’. Si tratta delle centrali di Calvert Cliffs, a Lusby, in Maryland. Di Salem e Hope Creek, a Hancocks Bridge, in New Jersey. E ancora, di Oyster Creek, a Lacey Township, nel New Jersey, e di Peach Bottom, a Delta, in Pennsylvania come il reattore uno di Three Mile Island 1, a Middletown. E tra queste c’e’ ancora quella di Susquehanna, a Salem Township, in Pennsylvania, di Indian Point, a Buchanan, nello Stato di New York e di Millstone, a Waterford, nel Connecticut. Tutti gli ispettori sono dotati di telefoni satellitari. La Nuclear Commission precisa che “le procedure prevedono che le centrali nucleari che si trovano sulla traiettoria degli uragani siano chiuse in anticipo“. Generatori di emergenza sono presenti in tutti gli impianti con ampi sistemi di protezione.