L’inverno è vicino e ormai tutti i meteorologi dell’emisfero settentrionale vengono interrogati su come sarà la prossima stagione, foriera di freddo e neve. In tanti da James Madden a Leon Brown, in Inghilterra, si aspettano un freddo super, con “record degli ultimi 100 anni” e temperature molto basse con tante nevicate soprattutto nella prima parte della stagione, tra dicembre e gennaio, “con le prime sfuriate polari già a partire dall’ultima settimana di novembre, quando sulla Scozia potrebbe nevicare sin in pianura“. In effetti già nelle scorse settimane ha nevicato a quote molto basse nella Gran Bretagna settentrionale, dove ormai da molti mesi (e precisamente da aprile) è iniziato un trend di maltempo continuo, piogge super e temperature sempre inferiori rispetto alle medie del periodo, tanto che durante l’estate non ha mai fatto caldo.
Intanto, a prescindere da queste previsioni su quel che sarà, c’è già un dato reale rilevante: l’estensione di ghiaccio e neve sulla terraferma nell’Eurasia è a livelli da record da quando esistono i rilevamenti satellitari, cioè dal 1979: mai, a metà novembre, la neve tra Europa e Asia era stata così estesa. E’ senza ombra di dubbio un buon segno per tutti gli amanti del freddo inverno, in vista dell’arrivo della stagione più attesa dai meteo/appassionati.