Terremoti: il “rumore sismico” rivela molti dettagli sul mantello terrestre

MeteoWeb

Una nuova tecnica basata sul rumore sismico sta aiutando gli scienziati a comprendere meglio l’interno del nostro Pianeta. La superficie della Terra e’ continuamente interessata da cambiamenti nella pressione atmosferica, onde oceaniche, pioggia, venti e attivita’ umane rumorose. Queste forze generano onde sismiche che fanno parte del rumore di fondo della Terra. Gli uomini non possono percepire questo rumore sismico, ma e’ possibile vedere come viene creato: ogni volta che un’onda oceanica si infrange sulla costa, si producono onde sismiche. Piero Poli e colleghi della Universita’ di Grenoble hanno mostrato che il rumore sismico contiene informazioni utili che possono essere utilizzate per conoscere meglio le parti piu’ profonde del mantello terrestre, poiche’ le onde sismiche dipendono da proprieta’ fisiche dell’interno della Terra, come la composizione delle rocce, la temperatura e la pressione. Studi recenti hanno suggerito che e’ possibile usare il rumore sismico per recuperare informazioni sulla propagazione delle onde sismiche, cosi’ come fanno solitamente i sismologi con i terremoti. Nello studio, pubblicato su Science, i ricercatori hanno installato 42 stazioni sismiche di registrazione nel nord della Finlandia e hanno utilizzato la tecnica matematica della correlazione per confrontare il rumore dei segnali tra ogni stazione in modo da acquisire informazioni sulla propagazione delle onde sismiche. Gli scienziati sono stati in grado di ricostruire la propagazione delle onde sismiche e utilizzare queste informazioni per dettagliare due interfacce specifiche nelle profondita’ nel mantello terrestre. Poiche’ il rumore ambientale si trova ovunque, gli scienziati sperano di estendere questo metodo di imaging ad altri luoghi in tutto il mondo.

Condividi