Un cristallo oblungo trovato nel relitto di una nave inglese del sedicesimo secolo potrebbe essere una ‘sunstone’, una pietra quasi mitologica usata dai navigatori vichinghi per trovare la rotta. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista Proceedings of the Royal Society A, secondo cui la pietra aveva la capacita’ di trovare il sole anche dietro alle nuvole o dopo il tramonto. Nello studio i ricercatori dell’universita’ di Rennes hanno analizzato il cristallo scoprendo che e’ composto da calcite, una forma di carbonato di calcio, e che in origine era trasparente, mentre al momento del ritrovamento i secoli passati sott’acqua lo avevano reso opaco. Costruendone uno uguale e’ stato possibile dimostrare che il cristallo e’ in grado di scomporre la luce e di indicare la posizione del Sole con un’accuratezza di un grado, anche 40 minuti dopo il tramonto: “Fino a questo momento c’era solo qualche accenno allo strumento nei documenti antichi – affermano i ricercatori – ma riteniamo che questa sia una prova evidente della sua esistenza”.