Sono 102 le vittime del terremoto nel Sichuan, secondo l’ emittente Cctv, e tra i 1.000 e 2.000 feriti il bilancio ancora provvisorio del terremoto che ha colpito la provincia del Sichuan, nel sud-ovest della Cina. Lo hanno reso noto le autorita’ locali, spiegando che piu’ di 10.000 case sono state rase al suolo e si sono registrati numerosi smottamenti e frane. Il sisma di magnitudo 6,9 e’ stato registrato in un’area vicina a quella in cui nel 2008 un altro terremoto fece quasi 70.000 morti, ha reso noto l’Istituto Geologico Usa. Il sisma e’ stato registrato alle 8 del mattino (le 3 della notte in Italia) e ha avuto per epicentro la contea di Lushan, nei pressi della citta’ di Ya’an, vicino all’altopiano tibetano e a una profondita’ di appena 12 chilometri. Anche nella capitale provinciale Chengdu la gente, spaventata, si e’ precipitata per strada. Il governo ha inviato nella zona 6.000 tra soldati e poliziotti per aiutare i soccorritori. In molti casi questi uomini di rinforzo hanno incontrato lungo le strade frane e cumuli di macerie e per questo motivo un camion di militari e’ finito in una scarpata: un soldato e’ morto e altri sette sono rimasti feriti.