Allerta Meteo: da mercoledì arriva la “bomba”, piogge torrenziali al centro/nord e tanta sabbia del Sahara

Ormai ci siamo: la tanto attesa “bomba” di maltempo di metà mese sta arrivando sull’Italia, e cresce l’allerta meteo. La perturbazione di origine Atlantica si metterà in moto nelle prossime ore verso la penisola Iberica e arriverà sull’Italia nella giornata di mercoledì 15 maggio da ovest, dopo che domani avremo una giornata di tregua con ampi sprazzi di sole su tutte le Regioni. Ma sarà solo la quiete prima della tempesta: da mercoledì a domenica, e poi probabilmente anche la prossima settimana, ci aspettano tanti fenomeni meteo estremi. Innanzitutto i venti: tornerà lo scirocco e soffierà in modo intenso su tutto il Paese, con raffiche ovunque superiori ai 50–60km/h e con dei picchi vicini ai 100km/h (e le conseguenti mareggiate sulle coste esposte, oltre l’acqua alta a Venezia). Poi il maltempo, soprattutto al centro/nord: inizierà a piovere mercoledì con forti temporali in Sardegna e piogge al nord/ovest, poi giovedì e venerdì i giorni “clou” con piogge torrenziali in tutto il nord (picchi di oltre 400mm in 72 ore sulle preAlpi, forse anche di più al nord/est), con fenomeni che poi insisteranno anche nel weekend.
Come se non bastasse tutto ciò, tornerà anche la sabbia del Sahara, quel pulviscolo desertico di colore giallastro che renderà l’atmosfera particolarmente suggestiva e affascinante, ma anche fastidiosa. Non dimentichiamoci della neve, che sulle Alpi cadrà abbondante oltre i 2.000 metri, localmente anche più in basso, addirittura dai 1.600/1.700 metri in sù al nord/ovest. E le grandinate, che interesseranno le zone con i temporali più forti. Dal punto di vista termico, al centro/sud avremo una vampata di super-caldo simile a quella, sempre sciroccale e accompagnata dalla sabbia del Sahara, di fine aprile. In Sicilia le massime saliranno fino a oltre +30°C nelle zone tirreniche sia giovedì che venerdì, e anche le minime avranno valori particolarmente elevati, praticamente estivi, over +25°C. Ma anche in Puglia, Campania, Basilicata e Calabria avremo picchi superiori ai +30°C. Insomma, saranno giorni da tregenda anche sulle strade del Giro d’Italia con notevoli difficoltà per il regolare svolgimento della corsa Rosa. Avremo dei giorni dal clima davvero estremo.