Previsioni Meteo, è caos? Beh, voi fate attenzione ma noi … non ci metteremo d’accordo mai!

MeteoWeb

meteo01Mai come in questi giorni, le previsioni del tempo sono un vero e proprio “caos” e, comprensibilmente, chi digita su google la parola “meteo” rimane confuso e sbigottito, tra un meteorologo che annuncia l’arrivo di una “tempesta di calore eccezionale“, un altro che dice che “arriva l’estate con un lungo periodo di super-caldo“, un altro ancora che invece parla di “pochi giorni di normale caldo estivo” e addirittura chi annuncia per la prossima settimana l’arrivo di “freddo e maltempo“. Ecco, noi di MeteoWeb siamo tra questi ultimi: da giorni e giorni ripetiamo che in realtà non avremo nessuna eccezionale ondata di calore, ma un breve periodo di normalità estiva con 3-4 giorni di vero caldo all’inizio della prossima settimana, tra lunedì 17 e giovedì 20 giugno, dopo un weekend mite e piacevole ma senza temperature estreme.
26Inoltre abbiamo scritto in diversi articoli che la prossima settimana, proprio a partire dal 20 giugno, l’Italia sarà colpita da una nuova ondata di freddo e maltempo proveniente dal nord Atlantico, con il ritorno di piogge, temporali e anche tanti fenomeni estremi (grandinate e trombe d’aria) a causa dei contrasti termici dovuti all’arrivo di aria più fredda lì dove per giorni c’erano state temperature elevate (ma, ripetiamo, senza alcun eccesso di calore, con massime che solo in modo locale e occasionale raggiungeranno i +35°C). Insomma, uno scenario da “anno senza estate” con l’arrivo di freddo e maltempo proprio in concomitanza del solstizio stagionale, dopo una primavera fredda ed eccezionalmente piovosa. Ma a prescindere dalle considerazioni climatiche, anche i nostri lettori ci sono sembrati disorientati: commentando i nostri articoli sul giornale, su facebook e via email, ci hanno chiesto come mai su altri siti si parla, in modo opposto, di super-caldo intenso e duraturo e, invece, noi continuiamo a prevedere pochi giorni di normale caldo estivo e poi il ritorno di freddo e pioggia. In tanti ci hanno chiesto, riferendosi a noi non in quanto “MeteoWeb” ma in quanto “meteorologi“, di “metterci d’accordo“.
previsioni_meteo_pioggiaNoi, com’è evidente, possiamo rispondere solo di quanto siamo responsabili, cioè delle nostre previsioni e non certo di quelle degli altri. Una cosa è certa: tra meteorologi non ci metteremo d’accordo mai, ed è giusto che sia così, ed è anche bello che sia così. La meteorologia non è una scienza esatta, altrimenti la figura del meteorologo non esisterebbe, e se le previsioni meteo fossero certezze, non ci sarebbe bisogno di prevederle! Quindi ogni meteorologo analizza la situazione e trae le sue conclusioni, in base alle proprie idee e alle proprie conoscenze, delineando così una previsione che è chiaramente differente dalle altre. Le previsioni meteo sono un po’ come il calciomercato: tutti ne parlano, ma in pochi ci azzeccano. E chi fruisce del servizio può giudicarlo solo “a posteriori”, cioè dopo che l’evento previsto o pronosticato si verifica o meno. Quindi noi vi chiediamo soltanto di fare attenzione a chi dice una cosa e a chi ne dice un’altra. Solo così potrete capire chi avrà avuto ragione o meno, per fidarvi – nelle occasioni successive – di un meteorologo piuttosto che di un altro, così come si fa per tutto nella vita, proprio come nel calciomercato dove alcuni giornalisti e alcuni giornali sono famosi per le colossali bufale assolutamente inventate e sparate in prima pagina a differenza di chi, invece, compie il proprio lavoro con serietà raccontando ciò che accade davvero e diventando affidabile.

ImmagineNoi proviamo ad essere affidabili: in meteorologia, è chiaro, si può sbagliare perché soprattutto sul medio/lungo termine previsionale, i modelli raramente sono concordi su un’evoluzione univoca, ed è normale che su siti diversi e tra meteorologi diversi ci siano pareri discordanti. Poi, purtroppo, c’è anche chi sbaglia in mala fede, incurante di cadere in errore perché tanto “la gente ha la memoria corta, poi si dimentica e torna a leggermi lo stesso“. Ed è per questo che vi chiediamo attenzione. Ogni giorno siete bombardati da un sensazionalismo mediatico davvero incredibile nel settore meteorologico. Neanche vi fanno godere quelli che, finalmente, in grande ritardo, saranno i primi veri giorni di caldo estivo, assolutamente normali per il periodo, che vi atterriscono con termini terribili, “tempesta di caldo” (che significa, poi? Una tempesta può essere di vento, di pioggia, di grandine, di fulmini … ma non certo di caldo!), “hot-storm” e altre buffonate simili che risultano assolutamente fuorvianti di fronte alla realtà delle cose.

Anziché chiederci di metterci d’accordo, valutate bene chi è che le spara così grosse e chi invece si distingue per affidabilità, e scegliete il vostro meteo di fiducia! Buon fine settimana di sole e, finalmente, di mare a tutti voi!

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