L’estate resta un miraggio sull’Italia, anche se la situazione meteo di queste ore potrebbe far pensare che la bella stagione sia finalmente arrivata, pur in netto ritardo. Ma si tratta solo di un bel tempo illusorio e momentaneo, che nei prossimi giorni sarà sostituito ancora una volta da fresco e instabilità con piogge, temporali e temperature in picchiata su valori ben al di sotto rispetto alle medie del periodo. Siamo ormai quasi a metà giugno, e ancora l’Italia non ha vissuto una vera ondata di calore di quelle che solitamente ogni anno interessano le nostre Regioni non solo a giugno, ma anche tra aprile e maggio.
Dopo una primavera fresca e molto piovosa, anche adesso che ci avviciniamo al solstizio d’estate (mancano solo 13 giorni!) il clima si mantiene tutto tranne che caldo. Nonostante, appunto, la tregua di queste ore. Abbiamo già parlato in modo dettagliato del peggioramento di domani: al centro/nord torneranno piogge e temporali con temperature in picchiata. Da lunedì in poi le temperature torneranno fresche ovunque, anche al centro/sud, con piogge sparse e temporali. Nello specifico, lunedì avremo piogge e temporali su tutto il nord/est e nelle Regioni del centro, sia sul versante tirrenico che su quello adriatico. Solo all’estremo sud, in Calabria e Sicilia, continuerà a splendere il sole con temperature comunque in diminuzione e forti venti di maestrale in Sicilia. Martedì il maltempo si porterà al sud, con molto più fresco e forte maestrale su tutte le Regioni centro/meridionali. Avremo piogge e temporali tra Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata e zone tirreniche di Calabria e Sicilia. Nel corso della settimana, poi, una risalita dell’anticiclone Sub-Tropicale interesserà l’Europa occidentale provocando così la prima ondata di calore sulla penisola Iberica e in Francia. L’Italia sarà interessata solo marginalmente da questo flusso nord Africano, con sole e caldo nelle Regioni del nord mentre al sud insisterà un fresco alito balcanico che manterrà la temperature su valori inferiori alle medie del periodo e determinerà fenomeni diffusi di instabilità, soprattutto nelle ore pomeridiane, con temporali anche forti tra Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Sarà, stavolta, il sud a provare gli effetti del maltempo mentre al nord ci sarà il sole e farà più caldo, con temperature che in pianura Padana saliranno fino a 8-10°C in più rispetto a quelle di Napoli o Palermo: una situazione tipicamente primaverile, che però arriva con due mesi di ritardo! In vista dell’estate, sarà un’altra settimana interlocutoria…