Con l’arrivo del caldo torna l’allarme incendi: parte la campagna prevenzione

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Marina di Grosseto incendioNelle campagne italiane torna l`incubo incendi. Se le anomalie climatiche di questa primavera piovosa hanno in parte preservato i nostri boschi, riducendo del 75 per cento il numero degli incendi nei primi sei mesi dell`anno, ora le temperature roventi in tutta Italia mettono nuovamente a rischio l`incolumità del patrimonio boschivo nazionale. Ed è per questo che è indispensabile accrescere la sensibilità e l`impegno di tutti nella prevenzione, nella salvaguardia e nel monitoraggio del territorio. In questo contesto s`inserisce la campagna nazionale 2013 “Preveniamo gli incendi”, promossa da VAS onlus-Verdi Ambiente e Società, la Cia-Confederazione italiana agricoltori e Federconsumatori, con il patrocinio della Comunità europea-Ufficio di Roma, del Ministero dell`Ambiente, del Corpo forestale dello Stato e del Corpo nazionale Vigili del fuoco, delle Regioni Abruzzo, Calabria e Campania, degli enti Parco delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna, dei Monti Sibillini, del Circeo, delle Dolomiti bellunesi, del Cilento e Vallo del Diano, dello Stelvio, dell`Alta Murgia, del Vesuvio e dell`Abruzzo, del Lazio e del Molise. L`obiettivo della campagna, giunta alla sua 23° edizione, è duplice: da un lato vuole incrementare l`attività di sensibilizzazione ed educazione al rispetto e alla tutela del verde; dall`altro punta l`attenzione sul ruolo degli agricoltori come “sentinelle” del territorio per prevenire fuoco e disastri ambientali. Il patrimonio boschivo italiano raggiunge oltre 10 milioni e 400 mila ettari di superficie, con 12 miliardi di alberi che ricoprono un terzo dell`intero territorio nazionale. Si tratta di un immenso “serbatoio” di ossigeno che va assolutamente tutelato. Basti pensare che un solo ettaro di superficie coperta di alberi è in grado di assorbire mediamente 2 tonnellate l`anno di anidride carbonica, liberando una tonnellata di ossigeno e producendo 100 quintali di legna da taglio. Un “capitale verde” che va difeso soprattutto dai roghi, che ogni anno in media immettono nell`atmosfera una quantità di CO2 compresa tra 3 e 4 milioni di tonnellate. La convinzione alla base della campagna è che la prevenzione contro gli incendi parta dai piccoli gesti quotidiani e dagli atteggiamenti da tenere nei boschi e in mezzo al verde. Per questo Cia, VAS onlus e Federconsumatori hanno stilato un vademecum per i cittadini in vacanza. Poche ma importanti regole: non accendere fuochi in aree non attrezzate; non gettare mozziconi di sigarette o fiammiferi ancora accesi; prima di parcheggiare l`auto accertarsi che la marmitta non sia a contatto con l`erba secca; non abbandonare rifiuti nei boschi; non bruciare, senza le dovute misure di sicurezza, le stoppie, la paglia e gli altri residui agricoli.

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