La deforestazione di una delle foreste tropicali più estese del mondo sta rallentando. Lo rivelano le immagini da satellite del bacino del Congo, in base alle quali la deforestazione appare diminuita di un terzo dal 2000. Il bacino del Congo è la seconda foresta pluviale del mondo dopo quella amazzonica e copre circa 2 milioni di chilometri quadrati nell’Africa centrale. Negli anni Novanta, secondo lo studio pubblicato dalla Philosophical Transactions of the Royal Society, venivano tagliati circa 3mila chilometri quadrati ogni anno. Tra il 2000 e il 2010 invece il tasso di deforestazione è rallentato e ogni anno si registra una perdita media di 2mila chilometri quadrati. “I risultati sono sorprendenti”, ha riconosciuto Simon Lewis, professore dell’Università di Leeds, parlando con la Bbc. “In parte questo è dovuto alla creazione di aree protette. Ma per il resto è dipeso da una contrazione dell’agricoltura e da un cambiamento delle economie dei paesi centrafricani “che ormai si concentrano di più sulle attività estrattive e petrolifere”.