Doveva essere un “anno senza estate” nell’Europa nord/occidentale, almeno secondo le previsioni stagionali dei principali centri mondiali. Invece da quasi due settimane il Regno Unito è assediato dal super-caldo. E sale ancora il livello di allerta per l’insolita ondata di calore che sta colpendo l’Inghilterra e si protrae da giorni, con temperature record che non accennano a calare e adesso, secondo le previsioni, faranno di questo periodo di canicola nel Paese il piu’ lungo e pericoloso registrato dal 2006. L’allarme e’ soprattutto per le cosiddette ‘categorie a rischio’: bambini, anziani e persone con precedenti patologie, le cui condizioni potrebbero essere aggravate dal gran caldo. Con il rischio di decessi che cresce. Il Times ne segnala tra i 540 e i 760 in nove giorni, secondo uno studio della London School of Hygiene and Tropical Medicine commissionato dallo stesso quotidiano. Il rapporto tuttavia non fornisce ulteriori dettagli sulla natura dei decessi, lasciando intendere che in gran parte dei casi potrebbe trattarsi di vittime di complicazioni causate dalle temperature che in alcuni casi continuano a superare i +30°C.
Non e’ chiaro infatti in quale misura le morti siano da considerare diretta conseguenza del caldo insolito. Si spiega tuttavia che particolarmente a rischio sono coloro che soffrono di problemi respiratori e cardiaci, oltre a segnalare l’allarme per chi e’ affetto da Alzheimer, malattia che riduce la capacita’ di cambiare e adattare comportamenti e abitudini. La giornata di ieri e’ risultata la piu’ calda dell’anno con picchi di oltre +32°C registrati nel sud-ovest di Londra. Ma oggi il Met Office, l’ufficio meteorologico britannico, ha portato a ”livello tre” l’allerta anche per il sud-ovest dell’Inghilterra e per le Midlands occidentali, oltre che per la zona sudorientale e della capitale. Intanto i vigili del fuoco sono impegnati nel tentativo di spegnere un vasto incendio divampato nel sud di Londra e che interessa un’area grande quanto quattro campi da calcio.
Proprio la capitale e’ una delle citta’ che piu’ boccheggia, con centinaia di persone che si riversano nelle piscine all’aperto e tentano di sfruttare il lungofiume o approfittano dei grandi parchi. Gli spostamenti in metropolitana restano i piu’ faticosi , soprattutto sui treni affollati delle ore di punta. Sono record anche le chiamate ricevute dal servizio di ambulanze a Londra: fino a 5.500 al giorno, circa un migliaia in piu’ rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nella gran parte dei casi si tratta di richieste di assistenza in seguito a difficolta’ respiratorie, svenimenti, palpitazioni e episodi relativi al consumo di alcol. Secondo le previsioni, il caldo si protrarra’ anche nella prossima settimana: un minimo calo e’ previsto nel weekend, per poi tornare a superare i 30 gradi. Gli esperti ricordano le regole base per proteggersi: prestare particolare attenzione nelle ore piu’ calde della giornata, bere molti liquidi e aggiungere frutta e verdura ai pasti.