Il Giappone è attraversato dal potente tifone Man-yi, che con venti a 162 chilometri orari si dirige a est verso Tokyo mentre 260mila persone sono state evacuate solo nella regione di Kyoto, c’è già una vittima e almeno quattro abitanti risultano dispersi e 70 feriti in 16 prefetture occidentali e centrali. La vittima è una donna di 72 anni, il cui cadavere è stato scoperto nei detriti della sua casa colpita da una frana di fango nella prefettura di Shiga, a est di Kyoto. Secondo l’emittente Nhk, altre tre persone sono disperse.
A Fukuchiyama, inondata da acqua e fango, all’intera popolazione di oltre 80mila persone è stata ordinata l’evacuazione.Il bilancio è stato riferito dall’emittente Nhk. Le piogge torrenziali hanno causato danni e allagato circa 700 case, mentre servizi ferroviari e aerei sono sospesi nell’area di Tokyo in vista dell’arrivo del tifone. Il governo ha istituito una forza d’emergenza per gestire danni e soccorsi, ha fatto sapere un ufficiale del governo.
Le piogge hanno portato “una quantità senza precedenze di acqua” a Kyoto e in due sue prefetture nella notte, con almeno 8 centimetri di acqua ogni ora, ha dichiarato l’Agenzia meteorologica, che ha poi ritirato l’avviso di “allerta speciale” per l’area ma ha chiesto attenzione ai residenti. A Kyoto è esondato il fiume Katsura, spingendo all’evacuazione di 260mila persone. Centinaia di migliaia sono stati trasferiti dalle loro abitazioni anche nel Giappone occidentale, mentre nel Paese 80mila case sono rimaste senza elettricità.