Almeno 30 persone sono morte in Cambogia nelle recenti alluvioni causate dalle forti piogge che hanno fatto straripare il fiume Mekong. Lo rende noto la polizia, precisando che quattro persone, probabilmente siriane, sono morte ieri sera quando la loro auto è finita in uno stagno. Da quanto riferisce la polizia, infatti, un sopravvissuto che non parla né inglese né khmer ha indicato la Siria su una mappa. La commissione cambogiana di gestione dei disastri ha inoltre aggiunto che le inondazioni hanno costretto oltre novemila famiglie ad abbandonare le loro case e hanno distrutto quasi 100mila ettari di risaie. Le alluvioni, che hanno colpito anche Thailandia e Laos, hanno inoltre distrutto o sommerso quasi 67mila case e centinaia di scuole. Il governo cambogiano ha avvertito che le piogge continueranno fino alla serata di oggi, quando il tifone Wutip sarà sul vicino Vietnam.