Onde sui mari di Titano: questa la sensazionale scoperta (ancora da confermare) che riguarda la piu’ grande luna di Saturno. Se la scoperta sarà confermata, si tratterà della prima osservazione di onde oceaniche su altri corpi celesti che non siano la Terra. La sonda spaziale Cassini aveva avvistato insoliti riflessi di luce sulla superficie del Punga Mare, uno degli oceani di idrocarburi di Titano, nel 2012 e nel 2013. Secondo Jason Barnes, della University of Idaho, questi bagliori provengono da piccole onde alte non piu’ di due centimetri che disturbano un mare altrimenti piatto. Lo scienziato ha presentato le sue scoperta durante la Lunar and Planetary Science Conference. I ricercatori si aspettano ora di vedere apparire altri segnali da onde in modo piu’ chiaro di qui a pochi anni, per l’azione dei venti sul satellite all’approssimarsi della primavera. Ulteriori osservazioni dovranno tuttavia confermare che i riflessi osservati da Barnes provengano effettivamente da piccole onde e non abbiano altre origini.