Dopo le forti scosse di terremoto degli ultimi giorni in California, intorno Los Angeles (ieri la più intensa, di magnitudo 5.1, seguita da uno sciame di oltre 200 terremoti di cui alcuni di magnitudo superiore a 4), la terra ha iniziato a tremare anche nel temuto Parco di Yellowstone, dove si cela il super-vulcano più pericoloso del mondo. Proprio nella giornata odierna, infatti, si sono verificate ben 5 scosse nella zona del vulcano. La più forte è stata di magnitudo 4.8 e s’è verificata oggi alle 16:34 italiane, ad appena 6.8km di profondità.
Gli esperti sono particolarmente preoccupati, al momento non tanto per il vulcano quanto per la California. I terremoti delle ultime settimane, infatti, si stanno generando lungo la faglia di Puente Hills che, secondo gli studiosi, è addirittura più pericolosa di quella di San Andreas da cui ci si aspetta il tanto temuto “Big One”, un “inevitabile” terremoto di enormi proporzioni (magnitudo superiore a 9.0).
Ma la faglia di Puente Hills è più pericolosa per la sua posizione, che si estende dalla periferia nord di Orange Couty, attraversa la valle di San Gabriel e passa proprio sotto i grattacieli del centro di Los Angeles, prima di finire a Hollywood. Gli esperti sostengono che anche un terremoto di magnitudo 7.5 su questa faglia potrebbe fare più danni del temuto “Big One” della faglia di San Andreas, che invece si trova nella periferia della metropoli californiana.
Il terremoto di ieri (magnitudo 5.1) è stato moderato, eppure ha provocato vari danni e disagi con frane e blackout. Nel 1987 una scossa di magnitudo 5.9 su questa stessa faglia ha fatto 8 morti e danni per 350 milioni di dollari, distruggendo numerose abitazioni.