L’Oceano Pacifico equatoriale potrebbe non essere stato in passato quel “termostato” in grado di esercitare un controllo sulla temperatura dei tropici. E nei tempi moderni le temperature dei tropici potrebbero essere destinate a diventare considerevolmente piu’ calde se continueranno le immissioni di gas serra nell’atmosfera. Lo rivela uno studio condotto da Mark Pagani e colleghi della Yale University, pubblicato sulla rivista Science. Finora si riteneva che le temperature superficiali del mare nella parte piu’ calda del Pacifico equatoriale fossero rimaste sostanzialmente costanti per milioni di anni: dato che, contemporaneamente, altrove le temperature oceaniche aumentavano, questa sorta di “piscina calda” e’ stata vista come una specie di termostato regolatore in grado di controllare le temperature dei tropici. Ricostruendo i registri termici della superficie del mare degli ultimi 12 milioni di anni, gli scienziati hanno pero’ scoperto che le temperature di questa area erano molto piu’ variabili di quanto si pensasse e che potrebbe non esistere alcun meccanismo di controllo della temperatura tropicale.