Le nazioni unite celebrano ogni anno, un mese e due giorni dopo l’equinozio di primavera, la giornata della Terra. L’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono e l’esaurimento delle risorse non rinnovabili sono soltanto alcuni dei temi trattati ogni 22 Aprile. Per l’occasione, Google ha sostituito per un giorno il suo logo nella pagina del motore di ricerca con un “doodle” animato: i doodle disegnati sono sei, che si alternano cliccandoci sopra, e ognuno raffigura un animale non molto conosciuto con particolari peculiarità zoologiche. Il Colibrì rosso, il Camaleonte velato, il Macaco giapponese, la Medusa, il quadrifoglio, il Pesce Palla , lo Scarabeo. Tra le varie specie di camaleonte, quello velato vive nella penisola Arabica. E’ protagonista di un netto dimorfismo sessuale, ossia la differenza morfologica fra individui appartenenti alla medesima specie ma di sesso differente. I maschi adulti, infatti, possono raggiungere una lunghezza complessiva di 60 cm, la maggior parte degli esemplari tuttavia non supera i 35-45 cm. Le femmine sono più piccole, con una lunghezza media complessiva di poco meno di 30 cm. La loro colorazione varia a seconda dei casi, variando dal verde al marrone, dal bianco al nero, dal giallo all’arancione. Si tratta di animali quasi essenzialmente arborei che vivono soprattutto tra i rami degli alberi di Acacia o di Euphorbia, ma anche su altre piante e arbusti. Passa la stragrande maggioranza della sua vita ad una altezza di 1-3 m dal suolo, dormendo nei rami più alti. I maschi sono animali solitari ed è tipico che difendano il loro territorio strenuamente da ogni altro maschio. Il camalonte velato è capace di restare immobile e mimetizzato per catturare la sua preda che cattura con la lingua lunga e appiccicosa che estroflette velocemente. Sebbene la loro principale dieta consiste di insetti, a volte consumano foglie, fiori e frutti di varie piante. Come tutti i camaleonti, preferiscono bere acqua in gocce sulle foglie. Non sempre riconoscono l’ acqua stagnante, e possono disidratarsi se questa è la loro unica fonte. Il camaleonte velato mangia per la maggior parte insetti e le loro larve, artropodi e piccoli animali, presenti nel loro ambiente, anche se le sue prede preferite sono cavallette e grilli. È molto vorace e la lunga lingua può intrappolare anche grossi ragni e scorpioni e piccoli vertebrati come lucertole, gechi, o giovani uccelli. Le femmine diventano sessualmente mature a 4-6 mesi, i maschi un po’ più tardi. Durante la stagione degli amori, che cade nei mesi di settembre e ottobre, le femmine passano da un colore verde chiaro ad una colorazione più scura e in tal modo comunicano al maschio la disponibilità all’accoppiamento. Vive nelle aree montuose dello Yemen e nella parte sud-occidentale dell’Arabia Saudita. È reperibile ad altitudini comprese tra i 1200 – 2000 m sul livello del mare.