Un nuovo studio dell’Universita’ di Utrecht, Paesi Bassi, ha mostrato prove di un rapido raffreddamento globale che ha interessato il Pianeta subito dopo l’impatto dell’asteroide Chicxulub alla fine del Cretaceo. La ricerca e’ stata pubblicata sulla rivista Pnas. Si ritiene che questo impatto, avvenuto 66 milioni di anni fa in Messico, nella penisola dello Yucatan, abbia condotto all’estinzione dei dinosauri. Johan Vellekoop e colleghi hanno trovato prove di raffreddamento globale nei sedimenti marini prelevati dalla regione del fiume Brazos in Texas: rocce sedimentarie della stessa eta’ dell’impatto contenevano tracce di conchiglie rotte, forse in seguito a uno tsunami post-impatto, e una concentrazione insolitamente alta di iridio, generato dalla vaporizzazione dell’asteroide Chicxulub. Dall’analisi di questi resti gli autori hanno scoperto che le temperature superficiali dei mari dopo l’impatto sono scese di molti gradi rispetto a quelle pre-impatto. In particolare, alcuni campioni suggeriscono un calo di circa 7 gradi centigradi. I risultati supportano l’ipotesi che l’ ‘inverno’ causato dall’impatto potrebbe aver contribuito all’estinzione di massa del Cretaceo-Paleocene.