I ricercatori della Oregon State University hanno scoperto che una carenza di una proteina, chiamata RXR (retinoid-X-receptor), normalmente presente sulle pareti dei melanociti per difenderli, aumenta la suscettibilita’ delle cellule al melanoma, il tumore cutaneo piu’ aggressivo. La ricerca e’ pubblicata su PLoS Genetics. “Abbiamo scoperto che alcuni dei meccanismi che in natura prevengono il cancro e che si attivano sotto i raggi ultravioletti, possono commutarsi in promotori di malignita’ cellulare, quando carenti – spiega Arup Indra, docente alla facolta’ di farmacia dell’universita’ e autore dell’indagine. “Sotto i raggi solari sia i cheratinociti che i melanociti subiscono dei danni genetici che vengono generalmente riparati da meccanismi endogeni, ma non sempre questo avviene. La nostra scoperta potrebbe essere la base per nuovi strumenti diagnostici in grado di determinare se i livelli di RXR sono piu’ bassi di quanto dovrebbero ed eventualmente studiare come stimolarne l’espressione, attraverso la dieta o con nanoparticelle farmacologiche in grado di aumentarne i livelli”.