I futuri coloni che abiteranno la Luna o un lontano asteroide, avranno bisogno di una connessione a banda larga per comunicare con le basi sulla Terra. Potrebbero addirittura poter guardare il loro programma televisivo preferito trasmesso qui sul nostro pianeta. Questa tecnologia, sviluppata da un gruppo di ricerca della Nasa in collaborazione con il Lincoln Laboratory del Massachusetts Institute of Technology (MIT) e coordinata da Mark Stevens, ha dimostrato per la prima volta che un sistema di comunicazione cosi’ potente si puo’ realizzare. Fornira’ agli abitanti spaziali la stessa connessione che abbiamo qui sul nostro pianeta permettendo grandi trasferimenti di dati e perfino video in diretta ad alta definizione. I ricercatori presenteranno il sistema di trasmissione – basato sul laser, ha battuto il precedente record di velocita’ di comunicazione di 4.800 volte – alla ‘Conference on Lasers and Electro-Optics’ (Cleo) che si terra’ a San Jose in California dal prossimo 8 giugno. “Comunicare a velocita’ di trasmissione elevate dalla Terra alla Luna con raggi laser e’ impegnativo a causa della distanza di circa 400.000 chilometri”, racconta Stevens. Per collaudare queste trasmissioni i ricercatori hanno utilizzato la sonda della Nasa ‘Ladee’ lanciata intorno alla Luna lo scorso 6 settembre. A bordo della sonda c’e’ un sistema chiamato Lunar Laser Communication (LLCD) che ha ricevuto e rinviato verso la base di White Sands, nel New Mexico un segnale dati che ha attraversato senza problemi di turbolenza causata dall’atmosfera terrestre. “E’ difficile passare attraverso l’atmosfera – conclude Stevens – perche’ la turbolenza puo’ distorcere la luce causando l’interruzione del segnale”.