L’Agenzia spaziale italiana, l’Asi, e quella francese, Cnes, vogliono rafforzare la loro cooperazione. Questo, in estrema sintesi, e’ quanto emerso alla conferenza “Space priorities & positions of France”, che si e’ tenuta alla facolta’ di Ingegneria dell’Universita’ La Sapienza di Roma. Sono intervenuti il presidente dell’agenzia spaziale da Oltralpe, Jean-Yves Le Gall, e il neopresidente dell’Asi, Roberto Battiston. La conferenza e’ stata preceduta da un incontro bilaterale tra i vertici delle due agenzie, Asi e Cnes, nel corso del quale sono stati presi in esame tutti i principali temi sul tavolo in vista della prossima Ministeriale dell’Esa, fissata per il 2 dicembre a Lussemburgo. In agenda tutto il dossier delle relazioni Esa-Ue, lo sviluppo dei lanciatori europei (Ariane e Vega) e il futuro utilizzo della Stazione Spaziale Internazionale. Particolare attenzione e’ stata data all’ulteriore rafforzamento della cooperazione tra Asi e Cnes, forte anche del recente lancio del satellite duale di telecomunicazione italo-francese Athena-FIDUS. Una cooperazione che in questi anni e’ stata di grande valore sia in ambito bilaterale che in quello europeo. “L’opportunita’ del semestre Ue a guida italiana – ha spiegato Battiston – offre importanti spunti di collaborazione spaziale tra Italia e Francia per rafforzare il sistema europeo legato alle attivita’ di questo settore. Nell’incontro di oggi abbiamo trovato forti punti di convergenza che verranno sviluppati sottolineando l’importanza di come in Europa occorra procedere con chiara volonta’ di collaborazione e di continuita’ strategica. Altrimenti – ha osservato ancora – i grandi programmi non potranno essere realizzati. I rapporti Italia-Francia sono i piu’ lunghi e intensi nel campo della cooperazione in campo spaziale e l’incontro di oggi con il presidente del CNES, Jean-Yves Le Gall, ne e’ la conferma”.