Imparare a conservare la frutta: i frutti che maturano dopo la raccolta

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Saper distinguere fra frutti climaterici e non climaterici aiuta a capire come  e quando acquistare la frutta

fruttaIn Italia ogni anno si consumano tonnellate di frutta, la dieta mediterranea suggerisce il consumo di uno o più  porzioni di frutta al dì. Eppure, gli italiani, oltre a consumare frutta, ne buttano una buona parte a causa della maturazione troppo accellerata cui alcuni frutti sono soggetti. E’ importante dunque sapere come comprare la frutta, riconoscendo le varie qualità di frutti che maturano anche dopo la loro raccolta. I frutti che riescono a maturare anche dopo che sono stati raccolti sono numerosi: mela, caco, kiwi, avocado, cocomero, melone, pomodoro  e molti altri ancora. Essi sono chiamati frutti climaterici; contengono infatti etilene, un ormone vegetale gassoso che fa si che pectina che da compattezza al frutto si sciolga, l’amido contenuto nel frutto sia scisso in più zuccheri e dunque il frutto diventi più d La maturazione, non rende solo più dolce il frutto ma ne modifica anche l’aspetto esteriore. La buccia infatti, per effetto della degradazione della clorofilla, si altera e dunque il suo originario colore tende a mutare per effetto degli altri coloranti.

fruttaDiverso è invece per i frutti non climaterici, ossia quelli che una volta staccati dalla pianta non maturano. Fra i tanti, i più conosciuti ed utilizzati abitualmente nelle tavole italiane sono i limoni, arance, zucche, melograni, ananas, peperoni. Anche questi producono etilene ma, a differenza dei precedenti, in questo caso l’etilene non altera le proprietà zuccherine del frutto. I frutti climaterici sono sicuramente quelli che riescono a conservarsi più a lungo in buono stato, grazie alla somministrazione controllata dell’etilene. Raccogliendoli acerbi di fatti, sarà possibile consumarli maturi in un successivo momento e godere a pieno del loro gusto. Le banane ad esempio, vengono raccolte nelle piantagioni appositamente verdi poiché spesso sono soggette al trasporto di lunghi tragitti e dunque riescono ad arrivare nei mercati del mondo mature al punto giusto pronte per essere consumate. La distinzione fra frutti climaterici e non climaterici è importante da conoscere perchè permette di comprendere come conservare al meglio la frutta e capire soprattutto quando acquistarla.

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