La Luna e l’Italia in un timelapse mozzafiato
Ecco come appare il Bel Paese dallo spazio: le immagini sono state riprese dalla Stazione Spaziale Internazionale. L’Italia appare dopo qualche secondo, subito dopo il sorgere ed il levarsi della Luna.
Pesante circa 420 tonnellate, lunga 51 metri, larga 109 e alta 20, la Stazione Spaziale Internazionale ha un volume abitabile di circa 800 metri cubi. E’ un grande laboratorio orbitale posto a poco più di 350 km dalla Terra e si muove alla velocità di oltre 27.000 km/h, compiendo un’orbita attorno alla Terra ogni ora e mezza.
La struttura principale della Iss comprende 15 elementi: i moduli russi Zarya (la centrale elettrica dell’Iss) e Zvezda (la ”casa” dei cosmonauti), i laboratori Destiny (Usa), Columbus (Europa), Kibo (Giappone, composto da due elementi) e il modulo italiano permanente Leonardo. La Cupola è la grande finestra dalla quale gli astronauti possono ammirare la Terra, ma anche seguire direttamente le attività condotte all’esterno della Stazione Spaziale, come le passeggiate spaziali e le operazioni condotte con il braccio robotico della stazione orbitale.
L’elettricità è garantita dai pannelli solari: tutti insieme sono lunghi 108 metri, sono organizzati in otto segmenti disposti lungo un traliccio e forniscono alla Stazione Spaziale una potenza di 84 kilowatt. E’ una grande casa-laboratorio tra le stelle, che nel tempo ha visto aumentare i suoi abitanti: i primi tre astronauti sono saliti a bordo il 2 novembre 2000, in seguito l’equipaggio permanente è aumentato fino agli attuali sei membri e da allora la stazione è stata permanentemente abitata.
E’ l’oggetto più costoso mai costruito, tanto che è difficile stabilire con esattezza la cifra complessiva: la stima comunque oscilla intorno ai 150 miliardi di dollari. Senza dubbio l’opera ingegneristica più complessa mai costruita dall’uomo.