Quest’anno l’appuntamento è immensamente speciale
Un altro Pi Greco Day così si verificherà tra 100 anni: oggi è la festa dedicata al numero più famoso del mondo, che si celebra usualmente il 14 marzo. Quest’anno l’appuntamento è immensamente speciale perché la data del calendario si allinea perfettamente con le due cifre successive al celeberrimo 3,15 (3,1415 e quindi 3/14/15 secondo il sistema anglosassone): un avvenimento simile non accadrà più per 100 anni, fino al 14 marzo 2115.
Se poi qualcuno volesse essere ancora più preciso può festeggiare esattamente alle 9,26 in punto perché dopo il 15 le altre cifre del numero sono 926. ”Per i matematici questo numero è un ‘vecchio amico’ nel quale ci imbattiamo continuamente,” dichiara Elisabetta Strickland, vicepresidente dell’Istituto Nazionale di Alta Matematica e docente di algebra all’università di Roma Tor Vergata. ”E’ un numero molto bello anche esteticamente e non è un caso che si festeggi, ma il vero senso di giornate come queste è promuovere l’interesse per la matematica”.
Utilizzato sin dai tempi dei Babilonesi, il Pi Greco è il prodotto del rapporto fra la circonferenza del cerchio e il suo diametro, e serve a calcolare area e circonferenza del cerchio. Il suo nome si deve al matematico William Jones, che nel 1706 ha chiamato Pi Greco questo numero in onore di Pitagora (Pi). I primi festeggiamenti in suo onore risalgono al 1988, quando il fisico Larry Shaw ha inaugurato la tradizione del Pi Day a San Francisco. Per la speciale occasione di domani è scesa in campo anche la NASA che ha lanciato una sfida matematica rivolta ai ragazzi per risolvere problemi simili a quelli affrontati ogni giorno dagli esploratori dello spazio.
Per esempio bisognerà calcolare quante immagini dovrà scattare la sonda Dawn per mappare l’intera superficie del pianeta nano Cerere e il potenziale volume di acqua sulla luna Europa di Giove. Tante anche le iniziative italiane: la manifestazione più grande è ad Udine, dove si coinvolgeranno i partecipanti con giochi di ingegno, rompicapi, enigmi e passatempi della matematica ricreativa, staffette e camminate su un percorso di 3,14 chilometri. A Pisa la facoltà di agraria dell’università realizzerà un tappeto in erba gigante a forma di Pi Greco. A Rovigo si animerà l’intero centro storico, con incontri, laboratori e sfide matematiche. Molte anche le scuole che organizzeranno eventi come l’Istituto Fermi di Ascoli Piceno e il liceo Giuseppe Ferro di Alcamo (Trapani).