Realizzata la mappa, più accurata finora, dell’acqua presente nella sottile atmosfera del pianeta rosso
Su Marte 4,3 miliardi di anni fa c’era l’acqua: mari, fiumi e laghi ricoprivano oltre il 20% della sua superficie. E’ quanto sono riusciti a capire i ricercatori guidati da Geronimo Villanueva, del Goddard Space Flight Center della Nasa, che hanno realizzato la mappa, piu’ accurata finora, dell’acqua presente nella sottile atmosfera del pianeta rosso. Come spiega lo studio pubblicato sulla rivista Science, utilizzando i dati raccolti attraverso potenti telescopi posti sul terreno, i ricercatori sono riusciti ad avere un nuovo punto di vista su come i bacini d’acqua marziani si siano evoluti nel tempo. Le mappe mostrano infatti che la distribuzione delle acque e dei loro elementi (tra cui idrogeno pesante o deuterio) varia da stagione a stagione e anche da regione a regione. In particolare gli studiosi hanno rilevato che la proporzione tra l’acqua pesante (cioe’ ricca di deuterio) e quella normale in alcune aree e’ maggiore – forse 7 volte piu’ alta di quella degli oceani terrestri – di quanto finora supposto. Il che gli ha consentito di calcolare che sul pianeta ci fosse abbastanza acqua da coprire oltre il 20% della sua superficie 4,3 miliardi di anni fa. Grazie a questi dati sara’ possibile ricostruire la perdita di acqua che ha subito Marte nel tempo e cercare in modo piu’ preciso le riserve acquifere sotto la sua superficie.
