La Nasa ha effettuato con successo il primo test di funzionamento al suolo del razzo di supporto al decollo (“booster”) del futuro vettore Sls, destinato a portare in orbita la capsula con equipaggio “Orion”.
Il “booster” (una versione potenziata di quelli già utilizzati dagli Space Shuttle, di cui l’Sls nella sua configurazione operativa dovrebbe avere due esemplari) è stato provato in posizione orizzontale con una temperatura esterna di 35 gradi, per simulare le condizioni di lancio nel periodo estivo; il motore è rimasto acceso per due minuti. Un secondo test – questa volta a temperature molto basse, per simulare un lancio invernale – verrà effettuato agli inizi del 2016.
Il primo volo di prova dell’Sls è previsto nel 2018, con una capsula Orion senza equipaggio; in un primo momento il vettore potrà trasportare un carico di 70 tonnellate, che verranno successivamente aumentate a 130 tonnellate per le missioni verso destinazioni più lontane come Marte, non prima del 2030.