Una commissione s’è riunita stamani per avviare l’inchiesta sul razzo
La Russia ha iniziato oggi un’inchiesta sull’esplosione del razzo Proton-M, che portava in orbita un satellite per le telecomunicazioni messicano e che ha provocato ulteriori dubbi sulla sicurezza dell’industria spaziale di Mosca. Inoltre, i tecnici russi dovranno anche stabilire le cause di un problema tecnico emerso sulla Stazione spaziale internazionale.
Una commissione s’è riunita stamani per avviare l’inchiesta sul razzo, secondo una fonte dell’industria spaziale. Ieri il primo ministro Dmitri Medvedev aveva chesto risposte al numero uno del’agenzia spaziale Roscosmos, Igor Komanov, e la testa dei responsabili. Secondo Roscosmos, i motori del terzo stadio del razzo hanno avuto un malfunzionamento.
L’incidente è venuto qualche ora dopo l’annuncio di Roscosmos per il quale i motori della nave spaziale Progress M-262M ormeggiata alla Iss non è partito.
Questa serie di problemi fanno il paio con l’incidente del mese scorso, quando un cargo Progress che avrebbe dovuto rifornire la Iss ha perso il contatto con la Terra poco dopo il suo decollo.
Il cargo si è disintegrato nell’atmosfera l’8 maggio.
Quest’incidente ha costretto Roscosmos a ritardare a giugno il ritorno di tre astronauti attualmente sulla Iss, tra i quali l’italiana Samantah Cristoforetti.
