Sono davvero numerosi i proverbi e i modi di dire sulla luna. Eccone alcuni tra i più famosi, legati all’agricoltura, alla pesca, alle condizioni meteorologiche e al carattere di una persona
Tanti i proverbi legati alla luna. Eccone alcuni : “A luna scema non salare, a luna crescente non tosare, se vuoi risparmiare”; “Alle volte si crede trovare il sole d’agosto e si trova la luna di marzo”; “Di luna al primo Marte (martedì) si fanno tutte l’arte”; “Quando la luna è tonda i granchi sono pieni”; “La luna di gennaio è la luna del vino”; “Luna di grappoli a gennaio, luna di racimoli a febbraio”; “luna di febbraio potar si deve”, “alla luna marzolina cresce l’insalatina”.
Altri proverbi sulla luna sono stati ispirati al cattivo tempo: tempo cattivo se la luna nuova ha le corna scure; segno di pioggia se appare pallida; tempo ventoso se si presenta rossa; tempo buono se la luna è chiara e ben definita. Altri proverbi legati alla luna: “A settembre pioggia e luna de le funghe so ’ la fortuna”; “Nato sotto una bona/ cattiva luna”. In Veneto chi è cagionevole e tonto si dice che “Xe nato in calar de luna”, mentre chi è sveglio e vigoroso “Xe nato in cressar de luna”. Si dice che “la luna non si cura dell’abbaiar dei cani” cioè dei lamenti inutili ; così come va ignorato chi vuol mostrare “la luna nel pozzo”, illudendoci con false promesse. Di chi è presuntuoso ed arrogante, invece, si dice che “si comporta come uno che siede sul sole e posa i piedi sulla luna”. E’ senza dubbio da compatire chi, a causa dei “chiari di luna”, è costretto a “sbarcare il lunario”, magari dormendo “all’albergo della luna”, cioè senza un tetto sulla testa. Di una persona con faccia tonda e gioviale si dice che ha “la faccia di luna”, mentre colui che ha le gambe tanto incurvate all’infuori da formare una “o” si dice che ha “la luna fra le gambe”.