Un enorme disco di pietra ritrovato in Russia riaccende gli animi di esperti e appassionati di Ufo
Si parla ancora di Ufo. E ancora una volta le notizie in merito arrivano dalla Russia. Secondo un gruppo di appassionati di ufologia, infatti, gli alieni sarebbero atterrati sulla terra circa un milione di anni fa e la prova evidente sarebbe un gigantesco disco di pietra trovato nella regione russa di Volvograd.
Si tratta di un disco del diametro di quattro metri, che potrebbe anche essere semplicemente una grande roccia dalla forma insolita. Come riportato sul sito russo Bloknot-Volgograd, dove sono state pubblicate le foto scattate durante il ritrovamento, secondo il gruppo di appassionati che hanno organizzato la spedizione di recupero, si tratterebbe invece di un vero e proprio Ufo.
Secondo Scott Waring, di UFO Sightings Daily, l’oggetto discoidale ritrovato in Russia, sarebbe simile a dischi di pietra visibili su delle foto scattate dalla NASA su Marte, “il che mi porta a concludere – sostiene Waring – che questo UFO sia un drone alieno diretto su Marte e schiantatosi sulla Terra perché, danneggiandosi, è finito fuori rotta“.
Il disco, che è solo l’ultimo dei ritrovamenti simili avvenuti nella zona, e ora al vaglio degli esperti, la cui intenzione è quella di analizzarne l’interno, composto a quanto pare da tungsteno, metallo che viene utilizzato nella tecnologia militare. La conferma di questa notizia potrebbe avvalorare l’ipotesi che possa trattarsi di una navicella aliena, dato che tracce di tungsteno sono state rinvenute in molti luoghi diventati famosi per avvistamenti e presunti incidenti alieni.
Come riporta anche il tabloid inglese Metro, il ricercatore Vadim Chernobrov, a capo della spedizione, ha dichiarato che il ritrovamento è il più interessante tra quelli avvenuti fino ad ora, e l’enorme disco sarebbe unico nel suo genere.
