In questo inizio settimana le temperature sono eccezionalmente elevate in molte regioni – affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo – complici gli intensi venti occidentali in caduta dagli Appennini e l’aria temperata che accompagna la perturbazione nr. 7 del mese. A Pescara raggiungeremo nel pomeriggio 22°C, a Palermo 23°C e Bologna ha registrato addirittura 19°C alle ore 12 (oltre 13°C in più rispetto alle medie climatiche del periodo). Tra martedì e mercoledì è atteso un miglioramento con un tempo prevalentemente soleggiato al Nord e sul versante adriatico. Avremo inoltre un generale ridimensionamento delle temperature che torneranno su valori più vicini alle medie stagionali per l’arrivo di una massa d’aria fredda dal nord Europa. Nel giro di qualche giorno potrebbe arrivare un ulteriore colpo di scena. A partire dal fine settimana, secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli, potremmo dover fare i conti con l’irruzione di una massa d’aria gelida, di origine artica continentale, in arrivo dall’ovest della Russia. Questo nucleo di aria molto fredda invaderà dapprima la Penisola balcanica per poi dirigersi verso il nostro Paese. A partire da sabato, e in maniera più diffusa e sensibile all’inizio della prossima settimana, si potrebbe dunque verificare un crollo termico di notevoli dimensioni. Lunedì sarà una giornata di ghiaccio in molte zone del Paese e a Pescara, rispetto alla giornata di oggi, il crollo termico potrebbe addirittura superare i 20°C. Nevicate a quote basse potrebbero raggiungere le zone di pianura del versante adriatico, localmente fino alle coste, mentre il tempo sarà più asciutto al Nord e sul versante tirrenico.