Obiettivo: la Luna. Il nuovo cosmodromo russo Vostochny sarà pronto per il primo lancio il 27 aprile, con un anno di ritardo. E da là Roskosmos intende attuare il suo programma lunare con l’aiuto di un razzo vettore Angara-5V, che l’ente spaziale russo vuole lanciare tra il 2024 e il 2025. Entro il 2028-29 si vuole organizzare una ricognizione senza equipaggio, per poi realizzare un allunaggio con un equipaggio umano nel 2029-2030.
La base, altamente strategica per la Russia, pare sia finalmente pronta, secondo quanto ha annunciato il vice primo ministro russo Dmitry Rogozin dopo un incontro con Vladimir Putin, il quale tempo addietro si era lamentato con lui per i ritardi registrati dal cosmodromo. “Oggi ho informato il presidente che gli impianti tecnici sono pronti per il lancio”, ha detto Rogozin.
“Per noi è una priorità”, ha detto Putin, parlando da Mosca in videoconferenza con i dipendenti del Vostochny, nella “Giornata dei Cosmonauti” che cade nell’anniversario del primo volo di un uomo nello spazio, quello del cosmonauta sovietico Yuri Gagarin 55 anni fa. All’inizio di aprile, una commissione statale aveva dato il via libera, dopo un’ispezione del sito.
Vostochny ha uno scopo ben chiaro: dovrebbe consentire a Mosca di diventare indipendente da Baikonur, il che si trova in Kazakistan e che la Russia affitta a caro prezzo dopo la caduta dell’URSS: da là partono i voli con equipaggio per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
La nuova rampa di lancio simboleggia inoltre la rinascita e l’orgoglio della corsa allo spazio, da cui Mosca, dall’epoca sovietica a oggi è uscita vincitrice, pur sperimentando negli ultimi mesi diversi problemi tecnici. Va infatti ricordato che la prima missione per l’esplorazione della Luna è stata la sonda Luna 1 lanciata dall’allora Unione Sovietica nel 1959. Gli Stati Uniti risposero con i Programmi Pioneer e Ranger e, successivamente, grazie al Programma Apollo della Nasa, riuscirono con l’Apollo 11 a compiere il 20 luglio 1969 il primo allunaggio umano sulla superficie del satellite. L’ultima missione che ha portato degli esseri umani a mettere piede sulla Luna in ordine di tempo è stata la Apollo 17 l’undicesima dall’inizio del programma spaziale nel 1972.
Il primo lancio del razzo da Vostochny con Soyuz 2.1A servirà a mettere in orbita due satelliti e un nanosatellite sviluppato dall’Università di Samara.