La Grecia è ricca di meraviglie. Tra le tante sorprese che essa riserva, vi è l’isola di Thassos, la più settentrionale del Mar Egeo, a pochi km dalle coste orientali.La verdeggiante Thassos, ricca di uliveti e cave di marmo che delimitano il paesaggio, denominata “isola smeraldo” o “diamante verde dell’Egeo”, compare nella storia agli inizi del VII secolo a.C. come colonia dei Parii, anche se lo storico Erodoto sostiene che i Fenici si erano già insediati nell’isola molti anni prima.
Fu dopo il V secolo a.C. che Thassos si meritò l’appellativo di “Atene del Nord” per il suo grande sviluppo. Conquistata dai Macedoni e dai Romani, dopo la caduta di Costantinopoli passò sotto il dominio degli Ottomani. Nel 1813 il Visir d’Egitto Mehemet Ali divenne proprietario dell’isola e questo fu l’inizio di un periodo molto prospero.
Nel 1902 Thassos tornò sotto il dominio turco per poi essere definitivamente liberata dall’ammiraglio Pavlos Koundouriotis ed unita alla Grecia nel 1912.
Cosa vedere? L’isola offre decine di lidi adatti alla balneazione, con spiagge bianchissime e mare color turchese, conche e insenature racchiuse, come scrigni, tra gli scogli.Da visitare la spiaggia di Aliki, in cui le barche sembrano “sospese nel vuoto” per via delle acque cristalline; la spiaggia di Skala Potamia, che dispone di diversi locali, ristoranti e piccoli hotel in cui vivere la movida notturna; ma anche Golden Beach, Tripiti Beach, Livadi Beach e Paradise Beach.
Ma è Limenas, capoluogo dell’isola in cui si respira tanta vitalità e l’odore del bergamotto, che offre le maggiori attrattive tra cui il Museo Archeologico con la maestosa statua di Kouros, un’antica agorà, un antico teatro e l’acropoli.
Al di là delle spiagge e dei siti archeologici, assolutamente da visitare è la piscina naturale di Giola, considerata come una delle più belle al mondo; uno spettacolare invaso naturale, scavato nella roccia,in cui l’acqua è più calda rispetto al mare , rendendo estremamente piacevole nuotarvi. I più sportivi sull’isola non si annoieranno, praticando trekking, giri in moutain bike o arrivano, sino in cima al monte Ipsarion.