Turismo: “è necessario creare un sistema per lo sviluppo costiero e marittimo”

MeteoWeb

Fare sistema nella gestione delle politiche di sviluppo turistico costiero e marittimo, insieme a una concreta attenzione per la natura, per l’ecosistema marino e l’ambiente, significa convertire sui territori le sinergie legate a nuovi strumenti finanziari europei e al networking generato dall’apertura di nuovi mercati, aumentando così la sostenibilità delle economie locali legate alla crescita blu”. Lo ha ricordato in una nota Enrico Molinari, vice presidente esecutivo di Confassociazioni International, in vista della tavola rotonda dell’11 giugno a Sanremo, organizzata dall’Istituto Tethys Onlus presso il Santuario Pelagos, l’area marina protetta compresa nel territorio francese, monegasco e italiano.

Il weekend -ha proseguito- prevede presentazioni scientifiche multilingue, eventi sportivi, giochi, mostre fotografiche e un’escursione di whale watching per toccare con mano il valore della relazione tra patrimonio marino e sviluppo locale“. “In chiusura -ha affermato- protagonista la charity marathon ‘Run for the whales-Corro per le balene’ che si svolgerà domenica 12 giugno, lungo i 24 chilometri di pista ciclo-pedonale della Riviera dei Fiori che, definita la più bella d’Europa, ospita il maggior numero di balene e delfini del Mediterraneo“. ”Partecipare a questo originale evento -ha ricordato Molinari- significa non solo riflettere tutti insieme sul ruolo che l’industria del TURISMO deve assumere in termini economici per diventare un prodotto di valore europeo, ma anche ragionare sulle nuove alleanze della conoscenza tra soggetti pubblici e privati. Il tutto a sostegno di modelli di governance ambientale innovativi, integrati e partecipati al patrimonio naturalistico italiano“.

Aumentare il valore dei patrimoni -ha sottolineato- diffusi grazie a una corretta comunicazione e a un giusto posizionamento di mercato consolida, nei professionisti, la consapevolezza di avere gli ingredienti giusti per un’accoglienza turistica moderna, completa e in evoluzione e può far ricadere sui territori benefìci anche in termini di reputazione, elemento indispensabile per una crescita e uno sviluppo ripensato oltre confine”. ”Ripartire dal territorio e dai suoi valori -ha auspicato il vice presidente di Confassociazioni- significa legare tra di loro gli interessi dei cittadini, delle imprese, delle associazioni e degli enti locali in un network territoriale di ampio respiro. Confassociazioni, con la sua partecipazione all’evento, conferma il suo impegno al fianco delle imprese, dei professionisti e delle istituzioni che si dedicano alla tutela delle risorse ambientali e alla ricerca scientifica per far conoscere la natura unica dei territori italiani”.

Condividi