Anche quest’anno Frascati SCIENZA sarà capofila per la Notte Europea dei Ricercatori 2016-2017 di una rete di ricercatori, università e istituti di ricerca, che si estendono dal nord al sud dell’Italia, nel promuovere il più importante appuntamento europeo di comunicazione scientifica. Un appuntamento in cui, annuncia l’associazione, i ricercatori, in oltre 300 città europee a fine settembre, si uniscono per mostrare l’ebbrezza della scoperta, la passione e l’importanza del lavoro più bello del mondo, quello del ricercatore. Le prossime due edizioni, a cura di Frascati SCIENZA previste a settembre 2016 e 2017, saranno all’insegna del Made in Science, “per una SCIENZA vista come vera e propria ‘filiera della conoscenza’, capace di produrre e distinguersi per eccellenza, qualità, creatività, affidabilità, transnazionalità, competenze e responsabilità“.
Come il Made in Italy è il simbolo del nostro Paese, Made in Science, evidenzia Frascati SCIENZA, “sarà il marchio che distingue la qualità, l’eccellenza e l’importanza della ricerca italiana e il filo conduttore degli appuntamenti in programma, sarà l’immagine con la quale le migliaia di ricercatori partecipanti comunicheranno alla società i valori della SCIENZA in occasione della Settimana della SCIENZA e Notte Europea dei Ricercatori 2016 e 2017“. “L’obiettivo della Notte è di avvicinare i ricercatori alla popolazione, al fine di porre l’accento sul valore aggiunto del loro lavoro per la vita quotidiana, la competitività, la creazione d’occupazione, il benessere, il progresso sociale, nonché stimolare la “vocazione” scientifica nei giovani mostrando ricercatori che oltre ad un lavoro affascinante riescono ad avere hobbies e una vita privata” spiega Colette Renier, Coordinatrice della Notte Europea dei Ricercatori presso la Commissione europea. Dal 24 al 30 settembre 2016 l’area Tuscolana, dove si trovano le infrastrutture di ricerca fra le più importanti d’Italia ed Europa, sarà quindi epicentro di un evento nazionale che coinvolge molte altre città italiane: Bari, Cagliari, Carbonia, Cassino, Catania, Ferrara, Firenze, Frascati, Genova, Gorga, Grottaferrata, Lecce, Milano, Modena, Monte Porzio Catone, Napoli, Palermo, Parma, Pavia, Reggio Emilia, Roma, Sassari, Trieste che, assieme agli altri partner italiani sparsi sul territorio nazionale, saranno in prima linea nella diffusione della cultura scientifica, avvicinando in particolare i giovani al mondo della SCIENZA e della ricerca.
Nata nel 2005, la Notte europea dei Ricercatori quest’anno si svolge contemporaneamente il 30 settembre 2016 in circa 300 città in tutta Europa e tutti gli eventi sono cofinanziati nel quadro delle azioni Marie Sklodowska-Curie del programma Horizon 2020. In Italia, oltre al progetto coordinato da Frascati SCIENZA, sono cinque i progetti vincitori del finanziamento europeo: Sharper, Luna 2016, Closer, Bright e Society. La Notte Europea dei Ricercatori è un progetto promosso dalla Commissione Europea. Il progetto coordinato da Frascati SCIENZA è realizzato in collaborazione con Regione Lazio, il Comune di Frascati, Asi, Cnr-Artov, Enea, Esa-Esrin, Inaf, Infn, Ingv, Cineca, Garr, Ispra, Crea, Sardegna Ricerche, con Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e Università degli Studi Roma Tre, Università Limsa di Roma e Palermo, Università di Cagliari, Università di Cassino, Università di Parma, Università di Sassari, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia