La Meningite è una patologia che si manifesta quando le meningi, ovvero le membrane che rivestono il sistema nervoso centrale, vengono infettate da alcuni batteri.
I sintomi più comuni che si percepiscono prepotentemente tra gli adulti sono cefalea, febbre, vomito e nausea, oltre a convulsioni, sensibilità alla luce e rigidità nucale.
Gli esperti allertano le persone in quanto molto spesso i sintomi della meningite si confondono con quelli più comuni legati all’influenza e in ragione di ciò la diagnosi sulla malattia arriva tardivamente.
Per i bambini invece i sintomi che vanno per la maggiore sono instabilità termica, irritabilità e inappetenza, sonnolenza e scarsa reattività agli stimoli.
La malattia è trasmissibile per via respiratoria ma non solo, basta uno starnuto o una goccia di sudore per essere irrimediabilmente infettati.
Purtroppo la meningite è una malattia complessa e ne esistono svariati tipi: Meningite batterica, provocata nei neonati da Streptococco gruppo B, Escherichia coli, Listeria Monocytogenes e Streptococco Pneumoniae (Pneumococco), Neisseria Meningitidis (Meningococco), Haemophilus influentiae tipo B (emofilo).
L’unica cura possibile concerne il trattamento tempestivo della malattia. Sicuramente la miglior soluzione è quella di rivolgersi a uno specialista e sottoporsi alla cura di antibiotici, ma il miglior rimedio risiede come sempre nella prevenzione: attenersi alle conosciute regole di igiene personale, lavarsi spesso le mani, non stare a stretto contatto con persone malate e soprattutto evitare di condividere effetti personali con le persone.