Prosegue a pieno regime la gara di solidarietà a favore delle aziende zootecniche marchigiane delle zone terremotate, alle quali vengono garantiti fieno, paglia e mangimi per alimentare gli animali. Le donazioni hanno già raggiunto 39 allevatori, altri 8 riceveranno gli aiuti la settimana prossima. Complessivamente sono stati già distribuiti 406 balloni di fieno, 212 di paglia e 122 quintali di mangime. Indicativamente ogni ballone ha un peso medio di 4,5 quintali. Per la prossima settimana è previsto l’arrivo di altri 160 balloni di fieno e 53 di paglia. La Regione Marche sta favorendo questa catena di generosità in favore degli allevatori che stanno affrontando serie difficoltà: ha allestito due punti di stoccaggio temporaneo dei prodotti che vengono ammassati in un’area nel comune di Amandola (funzionale per gli allevamenti delle province di Ascoli Piceno e Fermo) e in un’altra nel comune di Pieve Torina (per le aziende del Maceratese).
“La particolare situazione di difficolta’ del settore zootecnico delle aree terremotate, creata dalle sequenze sismiche e dall’imponente nevicata del 18 e 19 gennaio scorsi – evidenzia l’assessore all’Agricoltura Anna Casini – ha avviato un’importante catena di solidarieta’ che ha portato agli allevatori marchigiani importanti quantitativi di foraggio e speranza per la continuita’ delle attivita’ zootecniche. I servizi Agricoltura e Veterinaria della Regione Marche hanno facilitato l’incontro tra i donatori e gli allevatori in difficolta’, agevolando l’organizzazione logistica della distribuzione dei prodotti donati”. Casini ricorda agli allevatori e ai donatori che “. L’obbligo può essere assolto con i documenti di trasporto. “La tracciabilità dei foraggi e dei mangimi – sottolinea l’assessore – è un obbligo di legge inderogabile per garantire la qualità sanitaria delle produzioni zootecniche e la sicurezza alimentare del consumatore finale”.