La settima edizione di “State of the Union” si è conclusa con l’Open Day a Villa Salviati, sede degli archivi storici dell’Unione Europea: l’annuale appuntamento organizzato dall’Istituto universitario europeo ha raccolto tra Fiesole e Firenze i vertici delle Istituzioni europee e italiane e analisti da tutto il mondo. Dopo aver visto alternarsi sul palco di Palazzo Vecchio Gentiloni, Juncker, Alfano, Tajani, Mogherini, Barnier e tanti altri, oggi dell’apertura delle porte del caveau che custodisce gli archivi di Alcide De Gasperi, Altiero Spinelli, Tommaso Padoa Schioppa, Romano Prodi, e numerosi altri. Cinque chilometri di documenti, 170.000 dossier protetti da sofisticati sistemi di sicurezza all’interno di una sede nascosta dai giardini all’italiana della dimora che fu di Maria Salviati, madre di Cosimo I de’ Medici. Accessibili tutto l’anno a centinaia di studiosi e ricercatori, l’archivio è oggi a portata di sguardo di tutti.
Ricerca: gli archivi storici dell’Unione Europea aprono le porte
