Krokodil, definita “droga mangia –carne” o droga degli zombie, appartenente al gruppo degli oppiacei, è ricavata normalmente da coideina (un analgesico facile da reperire), mixata con cari altri composti tra cui benzina, olio, detersivi, iodio e fosforo rosso (la polvere compatta che forma la testa dei fiammiferi). La droga, così chiamata per la sua capacità terrificante di squamare il corpo proprio come la pelle di un coccodrillo, crea dipendenza già dopo la prima o la seconda iniezione in endovena ed il suo effetto dura dai 90 minuti alle due ore circa. Le conseguenze sono devastanti. Krokodil, infatti, è in grado di danneggiare in modo irreversibile i tessuti interni al primo contatto, dissolvendo il tessuto osseo mentre la pelle si squarcia con grosse piaghe, a volte così spesse da rendere necessaria l’amputazione egli arti.
Chi assume questa droga, proveniente dalla Russia, in cui ogni anno muoiono 100.000 ragazzi con età media inferiore ai 30 anni, non sopravvive più di 3 anni e appena l’1% di tossicodipendenti riesce a smettere di consumarla. Krokodil è arrivata in Italia, a Milano ad esempio, specie nelle periferie dove c’è poco denaro e bastano pochi euro per agiudicarsi una morte quasi certa. Sballo maggiore, costo per i pusher minore, dipendenza elevatissima…. Sono questi i “punti di forza” di una droga devastante al punto che chi la usa tende a perdere ogni freno inibitorio.
Gli utilizzatori abituali, difatti, manifestano comportamenti aggressivi che possono portarli a compiere veri e propri atti di cannibalismo, per non contare i danni consistenti provocati a fegato, cervelo e sistema nervoso sin dopo la prima assunzione, le lesioni gravi alla pelle che, nel punto di iniezione, tende a ricoprirsi di squame e ad ulcerarsi. A tutto ci si uniscono le infezioni e le difficoltà di circolazione sanguigna che determinano la cancrena sino all’amputazione degli arti.La facilità con cui possono essere reperiti gli ingredienti e la possibilità di poterla produrre in casa la rendono molto diffusa tra i giovani che possono così sballarsi con un costo tre volte inferiore all’eroina ma dagli effetti doppiamente devastanti.