Un orso polare in punto di morte. Una scena straziante che accende i riflettori su un problema grave che necessita di risoluzione il prima possibile. Nel video girato dal fotografo della National Geographic, Paul Nicklen, le immagini che si susseguono sono raggelanti e mostrano il vero e ultimo volto della natura: lacerata, violentata, irriconoscibile.
Un ecosistema che sta cadendo in pezzi, un cerchio della vita sformato che fatica a chiudersi, un equilibrio ormai sbilanciato che perde di stabilità ogni minuto che passa. La natura si mostra sofferente e vinta sotto gli occhi apparentemente chiusi e il silenzio omertoso di tutti in nome di un fantomatico sviluppo che nulla ha a che vedere con la vera concezione di progresso.
La terra è arrivata allo stremo delle sue forze e a fatica si ribella; gli animali che l’hanno da sempre abitata muoiono lentamente mentre il riscaldamento globale aumenta spaventosamente a una velocità esponenziale.
Inquinamento , cambiamento climatico, riscaldamento globale deturpano allo scadere di ogni secondo il Pianeta Terra e a pagarne le spese maggiori, per il momento, sono sopratutto gli animali che a stento riescono a sopravvivere a tutta questa alterazione globale causata dall’uomo. Dove vogliamo arrivare?