Universal health coverage: everyone, everywhere, ovvero la copertura sanitaria universale per tutti e dovunque. È il messaggio dell’OMS lanciato in occasione della Giornata Mondiale della Salute 2018, sostenuto dalla campagna Health for all (Salute per tutti).
“In questa ricorrenza vale la pena ricordare che il nostro Servizio Sanitario Nazionale universalistico, che proprio quest’anno compie 40 anni, cosi’ come lo sperimentiamo quotidianamente, incarna proprio il messaggio lanciato dall’OMS. Il rispetto della dignita’ umana, che deriva dal diritto di essere curato e assistito, soprattutto e a maggior ragione, se si e’ deboli e fragili (economicamente, socialmente, psicologicamente) e’ infatti il cardine portante del nostro SSN“, scrive su Facebook il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, secondo cui “il nostro Paese e’ annoverato dall’OMS tra i migliori al mondo, e come ha ricordato anche recentemente l’OCSE si conferma ai vertici mondiali per l’aspettativa di vita e registra ottimi indicatori di salute sulle principali patologie cosi’ come un’elevata qualita’ delle cure che ogni giorno vengono offerte ai nostri cittadini“.
“Se leggiamo poi i dati del Piano Nazionale Esiti (PNE) edito dall’Agenas, da cui desumere le performance degli ospedali italiani possiamo trarre qualche elemento di fiducia: per esempio i tassi di mortalita’ dopo un by-pass coronarico o a trenta giorni da un ictus sono tra i migliori di Europa e la maggior parte delle strutture opera una frattura di femore entro le 48 ore. Ma non solo, l’Italia sta portando a compimento il piano di eradicazione dell’epatite-C, un unicum al mondo, con cui abbiamo gia’ salvato, gratuitamente, oltre 120.000 persone. Certo, le sfide che abbiamo davanti sono ancora tante, dalle liste d’attesa alle differenze regionali passando per la sostenibilita’ economica. E in questo scenario, anche per far fronte all’aumento della popolazione anziana, e’ innegabile che un tassello fondamentale sia quello di lavorare incessantemente sulla prevenzione. La prevenzione e’ la prima arma di salute che ha ognuno di noi ed ecco perche’ in questi anni abbiamo spinto al massimo per promuovere i corretti stili di vita: da una sana alimentazione fino alle campagne contro il fumo, l’abuso di alcol, senza ovviamente dimenticare il Piano nazionale e la Legge sui vaccini, e le numerose iniziative supportate per quanto riguarda l’adesione agli screening e sulla salute della donna, per cui ho istituito una Giornata nazionale. Il Servizio sanitario rappresenta, in fondo, per tutti gli Italiani un valore a cui poter far riferimento anche in un momento complesso e difficile del ciclo economico come quello che abbiamo appena trascorso e dal quale stiamo uscendo. Il nostro SSN e’ l’affermazione della salute quale diritto universale, incomprimibile, non negoziabile. Insomma, un modello globale, di cui dobbiamo essere orgogliosi e che dobbiamo rafforzare e tutelare ogni giorno incessantemente“.