Il 12 febbraio 1809 a Shrewsbury, in Inghilterra, nasceva Charles Darwin. E oggi in suo onore si festeggia il tradizionale Darwin Day. Si tratta ormai di una tradizione internazionale in memoria del padre della teoria dell’evoluzione, promulgata da appassionati ed esperti di scienza. E le iniziative in merito sono diffuse in tutto il mondo, ma in particolare in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, dove la festa è stata addirittura istituzionalizzata, anche grazie all’impegno in tal senso dell’American Humanist Association.
Ma anche in Italia, benché non molti ne siano a conoscenza, appassionati di scienza e sostenitori della teoria dell’evoluzionismo, potranno partecipare a diversi eventi in programma a partire da oggi e fino a marzo. Nella nostra penisola, a promuovere le iniziative in merito, sono soprattutto enti scientifici, musei, università e associazioni (come la Uaar), che organizzano conferenze, dibattiti e aperitivi tematici per approfondire temi come evoluzione, biodiversità, epigenetica, all’insegna della laicità e della razionalità, da applicare ai grandi temi riguardanti l’essere umano.
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