Nel 2017 25.300 persone hanno perso la vita nelle strade dell’Unione a causa di incidenti e 135.000 sono rimasti gravemente feriti.
Il 21 febbraio, la Commissione per il mercato interno del Parlamento europeo ha adottato una direttiva finalizzata a ridurre questi numeri di vittime e feriti sulle strade dell’UE.
Nel testo si chiede di rendere più avanzati e obbligatori i dispositivi di sicurezza, cosiddetti “salvavita”, dei veicoli venduti sul mercato dell’Unione.
I dispositivi che diventeranno obbligatori in tutti i veicoli sono:
- L’assistenza intelligente alla velocità;
- Il sensore per rilevare la presenza o meno di alcol tramite respiro;
- L’avviso di attenzione in caso di sonnolenza o distrazione del guidatore;
- La frenata automatica d’emergenza;
- Il sistema di allerta nel caso l’auto non rispetti la segnaletica orizzontale.
Disposizioni anche per camion e autobus che devono essere progettati e costruiti per fare in modo che i ciclisti e i pedoni siano maggiormente visibili a chi guida, adattando eventualmente l’altezza della cabina del conducente ad esempio rimuovendo gli angoli ciechi davanti al posto di guida.
La proposta è stata approvata in commissione con 33 voti favorevoli, 2 contrari e nessuna astensione, mentre il mandato ad avviare i negoziati con il Consiglio è passato con 31 voti favorevoli, 3 contrari e senza astensioni e dovrebbe ottenere il via libera all’intero Parlamento nella sessione plenaria dell’11-14 marzo.