A seguito di una approfondita analisi di alcuni parametri teleconnettivi, abbiamo fatto una sintesi di massima del possibile tempo di Settembre sull’Italia, prospettando le varie fluttuazioni del rischio instabilità attraverso un grafico.
I parametri esaminati sono quelli convenzionali per cercare di cogliere le linee bariche essenziali a lunga distanza ossia NAO, AO, PNA e SSTA atlantiche. Dalla valutazione incrociata di questi parametri, viene fuori un indice di instabilità, rappresentato dalla linea verde nel grafico allegato. In maniera molto semplice, curvature o “promontori” della linea oltre i valori medi espressi nella legenda a sinistra, significano indice di instabilità medio-alto e, quindi, sostanzialmente condizioni di maggiore instabilità per il Mediterraneo e anche per l’Italia; curvature o “cavi” della stessa linea sotto i valori medi, significano indice di instabilità medio-basso, quindi tempo più stabile e soleggiato.
Come si può osservare dalle fluttuazioni della linea verde, avremmo una prima settimana di settembre con indice di instabilità medio-basso, quindi con tempo verosimilmente abbastanza buono fino al 7/8 del mese, salvo isolati fenomeni in prossimità dei rilievi. Qualche fastidio pomeridiano in più potrebbe arrivare nei giorni a seguire, fino al 13/14, per un crescendo della linea instabile e, quindi, per possibili infiltrazioni di aria più umida atlantica o nordatlantica. Intorno a metà mese e fino al 20/21, l’indice è in crescita e, quindi, anche l’instabilità potrebbe intensificarsi sul bacino centrale del Mediterraneo e sull’Italia, con via via più nubi e piogge più diffuse.
Periodo di variabilità verso l’inizio della terza decade con instabilità che si farebbe più irregolare e debole e con giornate soleggiate via più frequenti. Poi, sul finire del mese, tendenza a miglioramento più deciso per qualche giorno.
L‘andamento termico generale è previsto più o meno nella media stagionale, salvo qualche leggera fluttuazione in alto o in basso, ma non sembra di particolare consistenza.
Ribadiamo sempre che queste sono linee evolutive di massima, nulla hanno a che vedere con una previsione “stricto sensu”, continuate a seguirci su MeteoWeb per tutti gli aggiornamenti sulle previsioni meteo.