La Germania sta affrontando l’emergenza coronavirus in un modo molto diverso da quello dell’Italia e sicuramente più efficiente, considerati i poco più di 5.800 morti a fronte di oltre 155.000 contagiati. Anche le misure imposte sono state molto meno restrittive, tanto che la Corte Costituzionale ha stabilito a inizio mese che anche durante il lockdown le manifestazioni sono autorizzate a patto che i partecipanti mantengano la distanza di sicurezza.
E così oggi decine di persone sono scese in piazza a protestare contro il lockdown (vedi foto della gallery scorrevole in alto a corredo dell’articolo). I manifestanti urlavano “Voglio indietro la mia vita” e sorreggevano cartelli con su scritto “difendi i diritti costituzionali” e “la liberta’ non e’ tutto ma senza liberta’ tutto e’ nulla”. Alcuni di coloro che hanno protestato oggi hanno cercato di farlo, sedendosi a terra e indossando le mascherine, ma altri si sono invece ammassati. Il portavoce della polizia Thilo Cablitz ha spiegato che “in base al regolamento del lockdown gli agenti sono obbligati a impedire questo tipo di assembramenti”. Secondo la polizia, oltre 100 persone sono state arrestate a Berlino.