Allerta Meteo, scatta l’ALLARME MALTEMPO: fenomeni estremi nelle prossime 24-36 ore, rischio alluvioni e frane

Previsioni Meteo: violento maltempo per le prossime 36/48 ore su molte regioni per il transito di un tagliente cavo depressionario nordatlantico. MASSIMA ALLERTA. Ecco tutti i dettagli con le aree più coinvolte
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Allerta Meteo – Da ieri pomeriggio sono insorte correnti occidentali e meridionali umide e instabili che hanno introdotto un nuovo peggioramento su diverse regioni, specie settentrionali, in forma più irregolare al Centro Sud. Rovesci e temporali diffusi stanno interessando anche in queste ore gran parte del Nord, specie il Piemonte centro orientale, un po’ tutta la Lombardia, meno in questa fase i settori più settentrionali, la Liguria, gran parte dell’Emilia Romagna, il Centro Sud Veneto, l’alta Toscana e localmente anche il Centro Appennino, tra Marche e Umbria. Fenomeni già localmente forti come sul Ponente ligure, Imperiese, forti anche su Genovese, specie provincia occidentale, in questi minuti su area Monte Contessa e su Genova stessa; rovesci o temporali forti anche su Emilia Romagna, tra Parmense, Modenese, Bolognese, forti su Veronese, Basso Veneto, Romagna e su alta Toscana.

Ma attenzione alle prossime ore pomeridiane,serali e ancora notturne e mattutine di domani, venerdì 5, perchè è attesa una esasperazione dei fenomeni, con  fasi di nubifragi e precipitazioni violente, con molti millimetri in unità di tempo ridotta. Altri rovesci e temporali, anche per il prosieguo di domani, ma più intensi al Sud, irregolari in Appennino e al Nordest, migliora altrove. In particolare, nell’immagine precipitazioni allegata, abbiamo focalizzato 3 aree dove sono attesi fenomeni insistenti e spesso estremi con rischio dissesti idrogeologici nelle prossime ore pomeridiane-serali, notturne e mattutine di domani: si tratta dell’alta Toscana, specie Lucchese, ma anche Massa-Carrara e Pistoiese, poi del settore tra Alto Veneto e Friuli e della Campania, specie centro settentrionale. Questi i tre focus significativi, ma allerta massima anche tra alto Piemonte, alta Lombardia e tra Nord Lazio e Sud Toscana, Grossetano, Viterbese. Su tutte queste aree ci sono parametri per fenomeni parossistici, ossia violenti, naturalmente non a tappeto, mediamente i fenomeni estremi sono localizzati, ma tutte le aree compresi in questi settori sono a rischio. Entro la mezzanotte di domani sera, ma relativamente all’alta Toscana, all’alto Piemonte e alta Lombardia, entro le ore centrali di domani, sono attesi circa 60/80 mm tra alto Piemonte e alta Lombardia, 60/100 mm tra Grossetano e Viterbese, 100/150 mm su Centro Nord Campania, specie aree tra Casertano e Ovest Beneventano, 30/60 mm altrove su Centro Nord Campania e tra Centro Sud Toscana, Lazio e aree interne appenniniche; ma attenzione perchè sono attesi fino a 200/250 mm su alta Toscana, specie area Lucchese e Pistoiese e addirittura fino a 300/350 mm sul Friuli, tra Udine, Gemona del Friuli e la valle del Natisone. Rischio dissesti, allagamenti, smottamenti e straripamenti di fiumi su queste aree oltre che grandinate e possibili trombe d’aria, per parametri da fondo scala su molte aree. MASSIMA ALLERTA!

Naturalmente, il peggioramento sarà esteso a tutta Italia, con piogge e temporali diffusi anche altrove, spesso forti anche al Sud nel corso di domani, venerdì, in particolare sulle aree del basso Tirreno, ma anche sulla Puglia, localmente. Fenomeni più deboli e irregolari in Sardegna, su Sud Sicilia e ancora più  deboli sul medio Adriatico. Piogge e rovesci irregolari, localmente anche di buona consistenza sul resto del Nord, ma meno ricorrenti e insistenti. Le temperature sono attese in calo un po’ ovunque, specie nel corso di domani, venerdì, con valori anche sotto media, specie in presenza di nubi e fenomeni. Infine i  venti, attesi moderai o forti occidentali intorno alla Sardegna, meridionali altrove, con ulteriori rinforzi lungo l’Adriatico, sullo Ionio, ma un po’ su tutti i mari, spesso sui 60/80 km/h, ma raffiche oltre i 100 km/h sul basso Adriatico, 80/100 km/h anche sul tatto di mare tra il Golfo del Leone, la Corsica e sulle Bocche di Bonifacio, qui in prevalenza dapprima sudoccidentali, poi da Ovest/Nordovest.

Per monitorare la situazione in tempo reale, ecco le pagine del nowcasting di MeteoWeb:

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